Rosignano Monferrato

Situato a pochi minuti da Casale Monferrato il borgo di Rosignano sorge in cima ad un colle affondando le sue radici su rocce gialle stratificate, roccia arenaria dal caratteristico colore, nota col nome di Pietra da Cantoni.

La strada che sale al paese affianca interessanti e spettacolari affioramenti di questa roccia mostrando anche la sua apparente fragilità. Qui è stato inoltre costituito un percorso geologico con cartelli esplicativi che raccontano le origini geologiche appunto della zona, il sentiero è denominato “I mari tropicali della Pietra Cantoni e dintorni”.

Il borgo si è sviluppato anticamente intorno al castello che risale al XII secolo ma l’origine dell’abitato è sicuramente molto più antica. Una data rappresentativa è quella del 1250 che segna la nascita del libero Comune governato da propri Statuti e leggi. Sotto gli Aleramici fino al 1300 passò ai Paleologi fino al 1536 e poi ai Gonzaga.

Eletta come sentinella per la vicinanza di Casale, Rosignano fu protagonista di innumerevoli battaglie, assedi e saccheggi.

Da poco Bandiera Arancione del T.C.I. il paese è uno dei massimi rappresentanti di quelle strutture ipogee note come Infernot, che ricordiamo ancora una volta sono Patrimonio Unesco dal 2014. Ne sono stati censiti più di 70, per la maggior parte privati, alcuni dei quali visitabili, compreso, solo in particolari occasioni, uno dei più profondi mai scavati. Il castello occupa la sommità del colle ed esce direttamente dalla roccia affiorante, risale al XIV secolo, oggi privato, ha subito molti interventi che ne hanno cambiato l’aspetto originario.

Interessante tutta una rete di cunicoli scavati sotto la fortezza nella tenera roccia, che consentivano in caso di assedio una via di fuga per gli occupanti del maniero. Il borgo si sviluppa proprio sotto al castello, probabilmente all’interno di antiche mura, fra gli edifici spicca la chiesa quattrocentesca di San Vittore Martire, le bande alternate rosse e gialle sono il carattere distintivo di questa chiesa insieme alle belle vetrate, e che rappresenta la Parrocchiale del paese. La chiesa più vecchia è invece quella di Sant’Antonio, del 1100. Con un antico pavimento in cotto al di sotto del quale si trovano molti sepolcri, la chiesa conserva alcuni affreschi del XII e XVI secolo.

Particolare infine la chiesa della Madonna delle Grazie di proprietà privata nasconde sotto di essa un particolare infernot. Nella parte bassa del paese si trova il Castello di Mellana, una costruzione di inizio ‘900 che per il suo stile architettonico ben si inserisce nel contesto del borgo. Oggi è una struttura ricettiva che accoglie gli ospiti avvolgendoli in un’atmosfera del tutto particolare.

A poca distanza da Rosignano Monferrato sorge infine il castello di Uviglie, dalla particolare architettura con una singola torre che lo domina, fu costruito, come affermano alcuni documenti nel 1322, quando Teodoro I, marchese di Monferrato dell’epoca, concesse alla famiglia Pocaparte il permesso di edificare una residenza fortificata.

La storia del castello è davvero affascinante quanto intricata con passaggi di proprietà che si sono susseguiti nei secoli. La storia completa, o almeno un riassunto si può leggere sul sito del castello, oggi azienda vinicola e resort. Per la sua importanza storica ed architettonica il castello ed il suo grande parco è posto sotto il vincolo dei beni culturali.

L’interno ben conservato offre splendide sale affrescate e la possibilità di soggiornare in mini appartamenti che si trovano nel Parco. Il verde e la natura sono i protagonisti del giardino, 56.000 metri quadrati di superficie, ricco di piante secolari esotiche provenienti da Asia e America e rare e per questo inserito dalla regione Piemonte tra i “giardini storici di interesse botanico”. Notevole anche il giardino pensile, un “giardino all’italiana” molto curato.

Le ampie cantine testimoniano una attività vinicola documentata che risale al 1491, all’interno è conservata una preziosa collezioni di vini.

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