Ponzano

Sono solo 330 gli abitanti di Ponzano, ma il piccolo borgo che, insieme alla vicina Salabue, forma un unico comune ha molta storia alle spalle da raccontare.

Di origine probabilmente tardo romana, Pontius fu abitata da famiglie facoltose e legionari che alla fine del loro pluriennale servizio ebbero elargite molte terre proprio in quest’area. Nel 1014 i documenti attestano la cessione da parte dell’imperatore Arrigo II alla chiesa di Vercelli, fu, secoli dopo, del marchese di Monferrato Guglielmo V e seguì le vicende storiche comuni all’intero territorio.

Ancora una volta è un castello il testimone di centinaia di vicende storiche, quello di Ponzano viene citato per la prima volta nel 1014, fu nel 1200 di proprietà della famiglia nobile dei De Ponzano, con un palazzo, una torre ed un lungo fossato che lo circondava. Per secoli poi passò di mano in mano fino agli inizi del ‘900 quando fu proprietà e residenza del maresciallo Ugo Cavallaro ed oggi in mano agli eredi.

Di particolare interesse è sicuramente il parco e il giardino le cui prime testimonianze risalgono al 1588 e che fu per secoli curato ed ampliato, arricchito di alberi secolari, essenze rare, piante ornamentali e sentieri che consentivano di addentrarsi nel parco e passeggiare. Nel 1737 fu realizzata una carciofaia ed ampliati i giardini.

Ponzano nasconde altri due meravigliosi giardini le cui origini variano dalla fine de 1700 alla fine del 1800, curati in ogni dettaglio, offrono una varietà di piante ed essenze degne di un orto botanico, con alberi secolari che raggiungono anche i 300 anni di età. Si tratta dei giardini di Villa Il Cedro e della residenza o dimora Sagittario.

Nella frazione di Salube oltre all’imponente castello, si trova anche il giardino di villa Larbel dell’ultimo ventennio del 1700. Fra gli edifici religiosi ricordiamo la chiesa di San Giovanni Battista, vicino al castello, di probabile origine trecentesca ma riedificata nel 1660, arricchita di nuovi arredi nel 1746 e restaurata sessanta anni fa. Inglobata nella tenuta del castello ma con l’ingresso all’esterno si trova la chiesa di San Sebastiano del 1725.

Galleria fotografica